PIEDE CAVO
Spesso chi soffre di piede cavo nei primi periodi non sente alcun sintomo doloroso. Ma se viene tralasciato, può portare gravi disturbi diffusi in tutto il corpo.

l piede cavo è una malformazione della volta della pianta del piede dove l’area di appoggio del piede risulta limitata. Il calcagno si varizza e si verticalizza andando a compromettere la logica dei raggi metatarsali che perdono l’allineamento fisiologico durante la marcia. Il grado della patologia può essere trovato con un esame baropodometrico.
Il piede cavo è l’esatto contrario del piede piatto e può essere associato ad altre patologie.
SINTOMI
La sindrome del piede cavo nella maggior parte dei casi è asintomatica, perciò non è accompagnata da alcun sintomo doloroso. Nei casi più gravi invece, la malformazione della volta plantare, porta ad una drastica riduzione della superficie di appoggio del piede e questa conseguenza non va sottovalutata perché può comprometterne la funzionalità e, di conseguenza, può apportare disturbi in tutto il corpo.
Altri sintomi correlati alla deformazione, sono:
- prominenza dorsale;
- varismo del retropiede;
- difficoltà di deambulazione;
- dolori;
- difficoltà ad indossare calzature normali;
- artrosi;
- callosità;
- fascite plantare;
- tallonite;
- tendinite achillea.
TERAPIA
Nei primi stadi, per correggere il piede cavo può essere utile indossare dei plantari confezionati su misura ed effettuare quotidianamente degli esercizi (ad esempio è consigliato camminare su un piano inclinato oppure spingere l’avanpiede su uno spigolo facendo pressione sulla parte anteriore del piede).
Le soluzioni per il piede cavo possono essere diverse quali:
- trattamento fisioterapico, dove vengono compiute regolarmente ogni giorno delle manipolazioni, per ridurre la posizione verticale del metatarso e per riportare in posizione normale il tallone;
- trattamento ortesico, consiste in una terapia che porta al miglioramento della morfologia e della funzionalità per evitare che la deformità possa andare avanti;
- trattamento chirurgico necessario nel caso in cui la deformità sia troppo rigida. In questi casi l’operazione chiamata osteotomia porta alla rimozione di una parte dell’osso, per correggere la deformazione.
I RIMEDI
La patologia del piede cavo va curata in base allo stadio raggiunto e per questo motivo è importante consultare un medico specializzato che sappia indicare la giusta terapia da seguire.
Il Dr. Nicola Dau, chirurgo ortopedico e specialista in chirurgia del piede, da oltre venti anni è specialista nella correzione dell’alluce e nel trattamento di altre deformità.